
Portavecchia – la cartolina di Monopoli
- Una sciatta recinzione da cantiere edile interrompe una pista ciclabile e una corsia carrabile. Da diversi anni;
- la recinzione chiude una parte di largo Portavecchia, costringendo a un fastidioso zig-zag chi passeggia sul lungomare, in uno dei punti maggiormente frequentati da turisti e residenti;
- la panoramica dell’area mostra una recinzione superiore, a livello della piazza, e una inferiore, a livello della spiaggia;
- la recinzione inferiore “impedisce” l’uso di un pezzo di spiaggia fino al bagnasciuga;
- il cartello, affisso alla sciatta recinzione inferiore, avvisa di un pericolo di crollo, riferito alla parete di contenimento della piazza superiore.
La verità
Da sempre manca la fogna bianca in largo Portavecchia, per cui quando piove la caletta-cartolina dovrebbe essere non balneabile.
Da anni l’impianto di sollevamento della fogna nera, posizionato vicino alla fontana, risulta inadeguato, soprattutto nella stagione estiva, e sovente sversa liquami da un varco alla base del muro di contenimento, come indicato dalla freccia nella foto 4.
Il sindaco Angelo Annese non ha fatto nulla per risolvere il problema alla radice. Anzi, per dirla tutta ha fatto anche di peggio. Oltre a posizionare per anni una recinzione indecente e un cartello che non dice la verità, si è addirittura dilettato in mega progetti di riqualificazione dell’area, con arretramenti del muro di contenimento a ricostituire improbabili scenari passati, anti-urbanistici e anti-storici.
Il tutto, ovviamente, alle spalle e sulla testa dei cittadini e dei turisti di Monopoli, vessati dai balzelli dei parcheggi e della tassa soggiorno, privati di qualsivoglia servizio e del diritto stesso a conoscere la verità delle cose.