“𝐓𝐔 𝐐𝐔𝐎𝐐𝐔𝐄, 𝐁𝐑𝐔𝐓𝐄, 𝐅𝐈𝐋𝐈 𝐌𝐈?”

La nota a firma dei parlamentari #PDUbaldo Pagano, Marco Lacarra e Claudio Stefanazzi, anche se un po’ tardiva rispetto ai fatti di Bari e alle accuse al governatore Michele Emiliano, restituisce a tutti i pugliesi una spiegazione, finalmente veritiera sulle “peculiari” strategie elettorali (condivisibili o meno), intraprese sui territori, nel post Vendola.

Apprezziamo la chiarezza dei contenuti e soprattutto la difesa biografica di Emiliano, nella veste di antagonista dei poteri malavitosi baresi, prima come magistrato e dopo come Sindaco di Bari.

Una domanda sorge spontanea.

Perché tace CON Emiliano, la lista di riferimento del Presidente?

Dove sono i monopolitani Stefano Lacatena e Alberto Pasqualone?

L’ex senatore Michele Boccardi, che dopo aver abbandonato Forza Italia per entrare in CON rivestendo la carica di coordinatore regionale, nulla ha da dire in difesa di Emiliano?

Sulla scena è in atto un “𝒄𝒆𝒔𝒂𝒓𝒊𝒄𝒊𝒅𝒊𝒐” in salsa pugliese?

#PD#puglia

#monopoli