Il gatto la volpe e il piano casa

Una favola moderna in salsa pugliese

C’era una volta, in un angolo della bellissima foresta di Terronia baciata dal sole, dalla terra e dal mare, un Gatto che si occupava di offrire assistenza legale a tutti i predatori della zona.
Il Gatto svolgeva la sua attività nella grande piazza centrale della Politica. Con il passare del tempo, grazie alla sua arguzia, era riuscito a far trasformare le tante leggi, che regolavano lo sviluppo del territorio, nell’unica semplice legge che, da che mondo è mondo, regola i rapporti tra gli abitanti della foresta, ossia quella ??????̀?????.

Un giorno, nella piazza della Politica si presentò una Volpe con l’intenzione di svolgere la stessa attività del Gatto. Con la sua astuzia, provò a convincere i predatori che andava posto qualche correttivo alla comoda ???????????̀?????, se si voleva continuare a beneficiarne senza correre il rischio di una sua totale abrogazione da parte dell’Alta Corte dei Legislatori.

Ma l’avidità dei predatori era tanta. Reclamavano presunti “diritti acquisiti” e non volevano accettare freni. Fu così, che l’Alta Corte dei Legislatori iniziò a occuparsi seriamente della questione.
Per il Gatto e la Volpe cominciarono i problemi. Il Gatto non riusciva a convincere L’Alta Corte dei Legislatori che la ???????????̀????? serviva soprattutto a difendere i diritti degli scoiattoli e degli usignoli. Allo stesso modo la Volpe non riusciva a dimostrare all’Alta Corte che con piccole modifiche, la ???????????̀????? poteva trasformarsi in quella “più giusta”.

Quando il bene di tanti viene mortificato, con astuzia arguzia e mistificazione, per favorire il bene di pochi, prima o poi giunge il tempo della verità e della giustizia.