Lo abbiamo ripetuto per più di un decennio: le azioni ammistrative devono essere partecipate e essere la sintesi tra le proposte dei cittadini e il coordinamento di chi conosce la burocrazia necessaria per la realizzazione dei progetti

Lo abbiamo ripetuto per più di un decennio: le azioni ammistrative devono essere partecipate e essere la sintesi tra le proposte dei cittadini e il coordinamento di chi conosce la burocrazia necessaria per la realizzazione dei progetti

Sono andati in questa direzione i due giorni della campagna meh! Manisporche per contrade e quartieri che ci ha visti in ascolto dei residenti delle contrade di Gorgofreddo, Laghezza e Antonelli. Il presidio dinanzi alla chiesa di Gorgofreddo ha permesso un dialogo informale con chi ha voluto sapere di più sul senso della nostra presenza.

L’incontro di domenica pomeriggio nella saletta di Antonelli è stato l’occasione per Angelo Papio di fare un brevissimo resoconto del suo lavoro in Consiglio Comunale e di avanzare alcune proposte in merito alla costituzione di poli civici in contrada, al rafforzamento della rete wifi, all’implementazione dei trasporti, alla messa in sicurezza delle strade migliorando l’asfalto e l’illuminazione con criteri che guardino ai bisogni reali dei luoghi, agli approvvigionamenti di acqua e di energia.

l confronto si è animato sulla sicurezza delle contrade e, a più voci, si è levata la richiesta di una presenza costante delle forze dell’ordine oltre alla necessità di una messa in sicurezza dei tratti viari poco abitati, divenuti, in alcune zone, circuiti per gare di motocicli.

Uno sguardo alle bellezze del territorio ha fatto emergere la necessità di tutelare il paesaggio, preservandolo dallo scempio dei rifiuti lasciati sui terreni e sui cigli stradali, di mettere in atto tutte le prescrizioni regionali per combattere il batterio della xylella fastidiosa, di aiutare l’agricoltura verso la sostenibilità per non lasciare i campi improduttivi.

Si è cercato di rassicurare tutti sul modo di lavorare che va nella direzione dell’approfondimento dei problemi senza che siano avanzate facili soluzioni avulse dai bilanci e dalle notazioni tecniche. Ci saranno idee per rispondere ai bisogni immediati ma anche una visione più a lungo termine che prospetti una crescita futura di tutta la città.

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