RITARDI, MEA CULPA E ALTRI PENSIERI

Politiche giovanili e Centro di neuropsichiatria infantile

Vanno in scena nella stessa giornata. 

Due incontri, uno promosso dall’Amministrazione comunale per annunciare il progetto “Rotte da sudest” per l’orientamento e le politiche giovanili, e l’altro organizzato dal Rotary club Monopoli per fare il punto sul centro di Neuropsichiatria infantile. 

Due liturgie simili per le modalità di composizione del tavolo dei relatori, per lo schema con cui si è cinguettato tra assessori regionali e amministrazione comunale, per la distanza tra i tempi della politica e i bisogni dei cittadini.

Sullo sfondo due fragilità contemporanee: i giovani e le ragazze e i ragazzi con disabilità.

POLITICHE GIOVANILI

Non vi è traccia nelle linee di mandato del Sindaco. Nel Documento Unico di Programmazione (DUP) compare uno stanziamento di 10mila euro poi confermato nel Bilancio di previsione. 

Annese, in conferenza, si scusa per essersi fatto sfuggire l’avviso pubblico regionale “Punti cardinali” del settembre 2022, prorogato sino a ottobre 2023.  Peccato dimentichi di essere sindaco della città di Monopoli dal 2018 e di non aver considerato altre misure regionali, in favore dei giovani, come Galactica, Arti, Luoghi comuni. 

L’apprezzamento rivolto all’Amministrazione Annese e a Lacatena da parte dell’assessore regionale Sebastiano Leo, replicato a più riprese dall’assessora comunale Antonella Fiume appaiono quantomeno fuori luogo. “Rotte da sudest” di cui quasi nulla è stato illustrato, è una copia carbone di punti cardinali, finanziato da soldi comunali quando, se si fosse partiti per tempo, avrebbe potuto godere del finanziamento regionale. 

NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

I Rotary non ci stanno a perdere la paternità del progetto, pensato dall’assessora Ilaria Morga nel primo mandato di Annese e antecedentemente alla destituzione della Morga, da parte dello stesso Annese, alla vigilia delle ultime elezioni regionali. 

L’assessore regionale Rocco Palese e il Direttore del Dipartimento Salute regionale Vito Montanaro si avvicendano al tavolo in momenti diversi. Della cronistoria e dei finanziamenti del Centro danno due versioni differenti, creando un’ulteriore confusione alle famiglie dei ragazzi con disabilità che, per voce del signor Russo, chiedono solo una data certa sulla posa della prima pietra. 

La storia va avanti da 4 anni. Di tanto in tanto ha trovato spazio nei giornali per i comunicati di propaganda fatti dai fronti, allora opposti, dei due consiglieri Amati e Lacatena. 

Un tira e molla politico che crea disagio nelle famiglie, che assistono scoraggiate all’allungarsi dei tempi, per un servizio fondamentale per la crescita dei propri ragazzi. Sono ormai numeri allarmanti quelli della neuropsichiatria infantile che, nel solo territorio di Monopoli Conversano e Polignano a Mare, riguardano un sesto dei 10mila studenti da 0 a 18 anni.

Ospiti dei Rotary, Palese e Montanaro appaiono sintonici solo nell’elogio al Sindaco, frutto della sempre più fervida intesa tra i “civici” monopolitani e il Presidente di regione.

Angelo Papio

Maria Angela Mastronardi