Presentazione alla stampa della candidatura di Maria Angela Mastronardi

Si è tenuta ieri sera alle 19:00, presso il Comitato elettorale in Piazza XX Settembre, la presentazione della candidatura di Mariangela Mastronardi nella lista Puglia Solidale e Verde per le elezioni regionali pugliesi del 20 e 21 settembre, a sostegno di Michele Emiliano Presidente.

Presente anche l’altro candidato della lista sostenuto da Manisporche, Nico Bavaro.

“La legge elettorale pugliese, che per la prima volta permette la doppia preferenza” – introduce Angelo Papio, consigliere comunale del movimento Manisporche – “ci regala questa straordinaria opportunità: dare agli elettori un’indicazione chiara. Sosterremo Mastronardi e Bavaro senza esitazioni, per noi sono una garanzia. E una garanzia lo è anche Puglia Solidale e Verde: anche per Monopoli è determinante avere dei riferimenti che ne pianifichino uno sviluppo moderno, non l’assalto disordinato alle sue risorse.”

“Ritengo che ci sono momenti della vita in cui devi dare un segnale.” – afferma Maria Angela Mastronardi – “Sentivo di dovermi candidare per dare un segnale per le donne, troppo spesso innalzate come protagoniste a parole, ma spettatrici nella sostanza. Mi sono definita fragile e libera perché intendo dimostrare che chiunque può fare politica, anche senza strutture di potere alle spalle. Quello della conciliazione è un tema enorme, come lo sono quello dei diritti sul lavoro, della sanità e delle politiche giovanili.”

“E mi candido anche per difendere un punto di vista. Sostenere “Puglia Solidale e Verde” significa dare forza al progetto che più di tutti si ricollega alla Primavera Pugliese di Vendola e Minervini: una politica che non segua solo i grandi centri di interesse, ma che abbia anche una profonda visione umana e collettiva. Questo aspetto, per me, è centrale.”

“Con Michele Emiliano c’è stata una grande interlocuzione in questi mesi” – chiude Nico Bavaro – “e abbiamo chiesto delle garanzie per il Governo regionale che verrà che, senza la nostra posizione, non ci sarebbero state. Prima di tutto la chiusura del ciclo dei rifiuti con l’eliminazione progressiva degli inceneritori. Poi una maggiore attenzione alla questione ambientale, come già visto ad esempio per Costa Ripagnola, dove tuttavia occorre terminare il lavoro. Infine, una rinnovata attenzione sul tema della sanità, che per noi è forte, pubblica e gratuita. Le dichiarazioni di Fitto sono sotto gli occhi di tutti, e una sua eventuale vittoria sarebbe devastante per la Puglia.”